| Mi sono sfasciato gli occhi per tre giorni guardandomi tutta la serie dei Teen Titans e sono di umore abbastanza melanconico. In questo momento ho molti pensieri per la testa, tutti collegati, ma sono incapace di metterli in ordine diligentemente. Sto digitando con cautela, perché spero di riuscire a formare un discorso sensato. Nel caso non ci riuscissi, chiedo scusa in anticipo..
La prima cosa che voglio dire è che mi mancate, tutti, tantissimo. Vi penso, molto più spesso di quanto possiate credere. E mi manca il periodo in cui ero sull'Angolo. Innanzitutto serve una grossa premessa: ho una memoria orribile. Non ve lo dico per autocommiserazione, ma perché tutto quello che dirò dopo ha come cardine questo concetto. Non importa quanto un oggetto, una persona, un momento o un periodo siano stati importanti per me: la mia memoria memorizza solo quello che vuole lei. E non ci pensa due volte prima di cancellare la “roba vecchia”. Non è una cosa volontaria; anche io la odio. E non mi ricordo se lo sapevate già o meno; se ve l'avevo già detto o no. Bhe, l'ho ridetto adesso così sono sicuro.
Il concetto più difficile da capire è che mi mancate. Tutti. Ma nessuno di voi mi manca. Ok, sono poco chiaro, cercherò di spiegarmi. Io quello che mi ricordo del periodo che ho passato sull'Angolo sono frammenti sparuti e a volte consapevolmente di scarsa importanza. Comportamenti ricorrenti, pezzi di conversazioni, singoli commenti, anche senza senso. Alcune emozioni. Quello che provavo quando vi scrivevo, e quello che pensavo provaste voi – effettivamente, non ho mai potuto sapere cosa davvero provate, con uno schermo in mezzo. Mi ricordo che abbiamo avuto discussioni, litigi, confidenze. E mi ricordo, a linee molto ampie, chi c'era. E qui finisce quello che rimembro. Più o meno c'è tutto, no? No. Io non mi ricordo più VOI. Ed è grave, dato che dovreste essere la cosa più importante. Forse è anche il tempo. Davvero, se non vedo qualcuno per più di tre settimane mi dimentico la sua faccia. Al ritorno dalle vacanze estive a scuola è un inferno... - sto divagando.
Cercherò di darvi una dimostrazione pratica. Proverò a scrivere qui ed ora i nickname di chi era sull'Angolo. Senza nessun ordine preciso: E.O.W., Reshy, CDD, Sophy, Mary, …, Darky, credo qualcuno ci fosse che si chiamava Char-qualcosa. Marcotti, Julie, ...Sono sicuro ci fosse qualcun altro. … Sto già facendo fatica. So che manca qualcuno di importante (non è per sminuire tutti gli altri, con “importante” intendo “a cui ero molto legato”). … Niente, non mi viene in mente nessun altro al momento. Se mi verrà in mente qualcun altro dopo non lo aggiungerò, sarebbe come barare. Chiedo scusa a chi è stato lasciato indietro.
Questo è stato più o meno il flusso dei miei pensieri. I puntini sono dove ho fatto fatica e sono rimasto senza digitare per vari secondi. Questo è per dire quanto è fresca la mia memoria.
Ma il peggio viene ora. Io vi ho idealizzati. E non nel senso buono. Senza dover esternare ad uno ad uno i miei rapporti con ognuno degli utenti, io mi ricordo molto, MOLTO poco di ciascuno di voi. Di alcuni di voi non ricordo praticamente nulla. Mi ricordo solo quanto vi ero emotivamente legato. Di alcuni mi ricordo abbastanza. Di E.O.W., per esempio, ho un profilo psicologico abbastanza definito (il che non vuole affatto dire che sia minimamente realistico, non fraintendetemi); mentre per esempio di Darky (non uccidermi plz) ricordo solo che era una ragazza dolcissima e mi stava parecchio simpatica.
Scusatemi, so benissimo di essere parecchio prolisso. Vi chiedo umilmente perdono. Ho scritto parecchio ed ho espresso solo un concetto, per il momento. Per farla breve, mi ricordo soprattutto il rapporto che avevo con voi; ma non mi ricordo né perché si era formato, né come, né su cosa si basava (ripeto, con alcune sparute eccezioni).
Tutto questo sproloquio per dire che mi mancate moltissimo, eppure non riesco a ricordarmi di voi. A dirla tutti, qualcosa su vari di voi so, perché siete tra i miei amici su Faccialibro, e continuo a vedere vostri stati o foto in bacheca. So che a Sophy piacciono i giochi di ballo arcade, o qualcosa di simile. Julie continua a disegnare ed è sempre più brava. E.O.W. ha tentato di aprire un canale YouTube. Mary è diventata una bellissima ragazza... non che non lo fosse mai stata. Il punto è che non me ne faccio niente di queste informazioni. Perché si è formata una abissale spaccatura.
Ho provato a contattare qualcuno di voi, vari mesi fa. Vi voglio ancora bene, ma mi sono sentito come se parlassi ad estranei. Vi è mai capitato di essere molto amici con qualcuno, e poi non vederli per vario tempo, ma così tanto che anziché avere più argomenti di cui parlare, non riuscite più a trovare un argomento comune, e il flebile legame che ancora vi unisce si assottiglia sempre di più? Zerocalcare ne fa un buon esempio nel suo primo albo- sto divagando di nuovo. Il punto è che i miei sentimenti verso l'Angolo, inteso come sua community, è stratificato e volentieri contraddittorio. Ricapitolando, io non mi ricordo più di voi, ma vi voglio ancora bene, ma mi sento distaccato da voi. Assurdo.
Per questo quando dico che mi mancate, sono dubbioso. Mi mancate sinceramente, e vi rivorrei, ma sia so che ciò non è possibile, sia so che forse ciò che mi manca non siete più voi, ma l'idealizzazione sentimentale che mi sono fatta di voi. Chiedo scusa se ciò che dico non è esattamente come vi aspettavate – sono conscio che è un giudizio abbastanza aspro il mio. Venire qui e dire che mi mancate, per poi dire che non mi mancate voi, bensì l'idea che mi sono fatto di voi, ma chi si crede di essere questo qui? Non sto cercando le botte, vorrei solo essere il più sincero possibile. Non mi ricordo, onestamente, se questa discussione l'ho già affrontata con qualcuno; ma in generale so che vi devo delle spiegazioni.
Probabilmente voi non ve lo ricordate e manco ve ne frega, ma il 6 Settembre 2012 lasciai l'Angolo, intenzionato a starne via il più possibile. Ufficialmente sono ritornato, ma di fatto il forum è abbandonato perciò è stato un ritorno inutile; in pratica, me ne sono andato per sempre. E una cosa che molti di voi, al tempo, si erano chiesti è: perché l'ho fatto? La risposta è disarmante: me lo sono dimenticato. Ma analizzando a ritroso la mia psiche credo di aver fatto una ricostruzione approssimativamente buona di quello che è successo nella mia testa in quel periodo. Ora, temo di dovere chiedere nuovamente scusa, poiché il discorso, che già era partito con toni lagnosi, ha prima assunto un sapore aspro e ora vuole addirittura parlare molto egoisticamente di me e me solo. Sono desolato, ma tutto questo papiro serve più a me che a voi. Non ho né intenzione di tornare indietro, né pretendo di cambiare qualcosa; è soltanto un modo per sfogare questa tristezza che ho dentro da parecchio tempo. Inoltre, vi devo delle spiegazioni per quello che ho fatto, e questa mi sembra una buona occasione. Ora, se siete così temerari da essere arrivati fin qui a leggere, e volete pure continuare, preparatevi, perché adesso viene la backstory personale.
Alle medie ebbi la fortuna di finire in classe con persone simpatiche ed amichevoli, che cercarono spesso di farmi entrare nel loro gruppo; motivo per cui quando uscii dalle medie non avevo neppure un amico. Proprio in quel periodo ero entrato nel mondo di ForumCommunity, e stavo cominciando a stringere legami con alcuni utenti della sezione Grafica di PokémonCentral, molti dei quali sarebbero poi stati parti del nucleo dell'Angolo di PT; mi ricordo in particolare E.O.W., Marcotti, ed una tipa per me senza nome che era molto amica di E.O.W.. La combinazione è stata infortuita: entravo alle superiori senza avere amici e con l'istinto di chiudermi sempre più davanti al computer. La prima è passata quasi senza legami di amicizia, tranne una certa tipa che ora è una mia grande amica con cui, sinceramente, non ricordavo di aver stretto amicizia in questo periodo- sto divagando ancora. Tutto l'anno scolastico, e l'estate 2011, sono stato emotivamente legato a internet: ero ancora nel pieno della mia fase depressiva, da cui non credo di essere effettivamente mai uscito, anche se a quel tempo ero triste e non sapevo perché ( solo dopo ho imparato ad autoindagarmi). Nel corso della seconda, due ragazzi che chiameremo D e E mi si sono avvicinati sempre di più, e sono diventato loro amico. Erano due ragazzi molto simpatici, ma per nulla interessati all'aspetto introspettivo che mi ha sempre caratterizzato: dato che non avevo di meglio, li ho frequentati volentieri. L'estate 2012 è stata quindi forse la migliore della mia vita. Ci incontravamo quasi tutti i giorni e il programma era più o meno sempre lo stesso: facevamo i cretini, giocavamo a CoD o a Zombie, una pizza, di nuovo Zombie. Sembra una routine uscita dai testi di una band degli anni 90' ma io mi divertivo un mondo. Non mi lasciavo tempo per rimuginare, uscivo e con leggerezza passavo il mio tempo: senza preoccupazioni, senza pesi. Quando rientravo in casa invece mi rendevo conto di quanto D e E fossero miei... compagni, ma non “amici” nel senso profondo del termine. E la mia mente si oscurava di nuovo. E per scacciare questa oscurità, la rischiaravo con lo schermo del computer. Potete tornare a prestare attenzione, ora arriva la parte di rilievo.
Con la fine dell'estate D e E si sono allacciati ad un altro ragazzo, che chiameremo A, che a sua volta faceva già parte di un gruppo: proprio quello delle media, in cui non ero entrato. Erano pronti a riaccogliermi. Non potevo perdere quella occasione: certo, non ero mai stato davvero loro amico, e tra di noi c'era un buco di due anni di contatti zero, ma avevamo ricordi in comune, e conoscevo già i loro nomi (circa)! Entrare era la mia unica occasione per uscire dalla solitudine (e lasciare D e E che, simpatici quanto vuoi, ma erano persone semplici e non adatte a me). Perciò ho fatto una scelta molto drastica.
Ho deciso di tagliare tutti i contatti che avevo con voi utenti dell'Angolo. Di netto, senza avvertimento, senza dare informazioni: il tempo avrebbe cauterizzato la ferita. Credetemi, è una decisione che ho preso con estremo rimpianto. VOI eravate i miei veri amici, VOI mi conoscevate meglio di chiunque altro fin'ora, a VOI avevo aperto tutto me stesso, o quasi. Non mi ricordo di preciso per cosa abbiamo litigato il 6. Credo che avessi disegnato in un certo modo CDD, e lui non era d'accordo, e abbiamo discusso credo su come disegnavo le mani... Non ricordo. Credo di avere attizzato io la discussione, e di averlo fatto apposta. Era solo un pretesto. Io 'volevo' andarmene e mi serviva una scusa. Perciò ho sfruttato quella discussione inutile per andarmene fingendomi arrabbiato. Ho pianto molto. Voi continuavate a contattarmi, chiamarmi, scusarvi; e non era affatto colpa vostra. Per tutto questo vi devo chiedere scusa, anche se so che non basta. Non mi stupirei se voleste picchiarmi al momento. Vi ho lasciati di punto in bianco cercando di convincere me e voi che tutto quello che ci univa si potesse rompere così, a comando. E ho fatto male a tutti. Ora che il tempo è passato posso dirvi che siete stati dolcissimi, tutti quanti. Ogni messaggio che mi avete mandato è stato una gioa, oltre che una spina. Per tutto questo vi devo ringraziare.
Avevo fatto una grossa scommessa: o voi, o loro. O internet, o la vita vera (nda: ci tengo a precisare che oggigiorno la mia opinione sul rapporto internet/vita vera è totalmente diverso rispetto a come lo era allora). Avevo puntato su di loro, perciò vi avevo lasciati. E avevo patito. Ma ora, potevo continuare verso un mare di rapporti d'amicizia fisici e a portata di mano! Ma anche no. Io sono stato inglobato nel gruppo; E si è staccato ed ora lo vedo poco; D è diventato un truzzetto nel giro di qualche mese (ancora mi spiaccio di questo suo cambiamento). Il gruppo era già formato: gente entrava, gente usciva, ma il nucleo centrale rimaneva sempre quello. Io non ho mai avuto altre opportunità sufficientemente consistenti perciò sono sempre rimasto con loro, nonostante sapessi di essere uno di quelli “di passaggio”. Long story short, al giorno d'oggi il mio cerchio di amicizie si compone di tre insiemi principali, di cui due si contengono l'un l'altro. Il primo è quello delle mie amiche compagne di classe (dette 3G perché i loro nomi iniziano tutti per G), con cui sono sempre più amico, ma nonostante ciò in cinque anni e ho viste fuori dall'orario scolastico, tipo, sei volte, perché abitano fuori città. Il secondo insieme è composto da una sola persona (chiamiamola A) che prima è stata mia compagna di classe (è quella di cui ho parlato in precedenza), poi ha cambiato classe, poi ha cambiato scuola, ed ora ha dovuto abbandonare la scuola perchè è in gravi condizioni economiche; la considero forse la mia migliore amica, ed è la persona che vedo meno. Il terzo insieme è in pratica il gruppo che viene dalle scuole medie (che chiameremo EST perché quasi tutti vivono nel quartiere di Modena Est), e con cui ho passato praticamente tutto il mio tempo dall'inverno 2012 in poi. È un gruppo in cui non mi sento di far parte, perché è composto da persone molto simpatiche e colte, ma solo quando non fumano, bevano, cannano e rimpiangono il Duce. Davvero, in qualche modo mi hanno coinvolto in scasciodevastanti serate alcoliche- e io sono astemio! Non è una bella sensazione essere l'unico sobrio in mezzo a gente che si tradisce l'un l'altra perchè è ubriaca- ma forse sto divagando ancora, scusate.
Chiedo di nuovo perdono per avervi fatto perdere tempo con questa sintesi della mia vita. Quello che volevo dire, è che in ognuno di questi insiemi sopracitati, un elemento (sempre una ragazza, guardacaso) mi sta particolarmente simpatico, in modo inversamente proporzionale a quanto ho possibilità di vederlo. Del gruppo EST, devo ancora capire fino a dove arriva il mio rapporto (d'amicizia) con una certa S. Una delle 3G mi sta davvero simpatica, e nonostante io cerchi di agganciarmi a lei, vive troppo distante. Mentre A... ha un suo gruppo di amici molto più interessanti di me, e non ha tempo libero a disposizione, a causa della sua situazione. In pratica sono riuscito a trovare degli amici, ma ancora non riesco a trovare quel legame intimo e meraviglioso, che fino ad ora avevo trovato solo sull'Angolo. Non sto scherzando quando dico che siete stati i migliori amici che abbia mai avuto fin'ora. Col senno di poi, mi pento della mia scelta? No; ma neanche me ne compiaccio. Voi avete la vostra vita e prima o poi vi sareste comunque staccati dallo schermo per conto vostro, non sarei comunque potuto rimanere per sempre su un forum; prima o poi sarei dovuto uscire di casa. E poi, pur non avendo ritrovato quel legame, ne ho trovati vari di qualità molto vicina. Non posso dire di averci davvero perso tutto.
Ma voi rimarrete sempre una parte importante della mia vita, anche se ora riesco a ricordarvi a malapena. Il fatto che non mi ricordi quale fosse il vostro carattere e vi voglia comunque ancora bene mi logora l'animo... Non riesco più a trovare qualcuno con cui confidarmi come succedeva con voi; e infatti ora sono finito a scrivere tutto di getto un testo lunghissimo. E questo non è un tentativo di riallacciare i contatti con voi; non fraintendetemi; come ho già detto, ormai il gap è troppo grosso. Continuerò a volervi bene da lontano, e mi chiederò: come sta Reshy? Come sta Darky? Come staranno tutti? Chissà se anche loro pensano ai bei tempi dell'Angolo, ogni tanto. Io lo faccio spesso. L'Angolo di PT è ancora tra i mie Preferiti, e tra i Dials della pagina iniziale del mio browser – sia Chrome che Firefox. Ogni tanto ci passo. Non che succeda qualcosa. Anche perché non commento comunque, ormai, a che serve? Mi dispiace E.O.W., mi sa che la tua FF non andrà mai avanti. Se ti può consolare, mi sono dimenticato gran parte della storia.
Quando ho iniziato a scrivere ero pieno di pensieri, di cose che volevo dirvi. Ormai sono passate più di due ore. Non i ricordo nemmeno se ho scritto tutto quello che volevo scrivere; spero davvero di si. Chissà quanti leggeranno questo tomo, e quanti fino alla fine. Chissà quanti mi serberanno rancore dopo.
Vi saluto, e vi chiedo umilmente scusa per avervi fatto sorbire le mie ansie ed avervi fatto perdere tempo ancora una volta.
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