C7 - Incubo, PT

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CAT_IMG Posted on 5/3/2011, 17:47


Certo che lo scoprirò, quanto è vero che mi chiamo Xylon Kernel!

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Capitolo 7
Incubo

Sam
Ubriaco di gioia per essere riuscito a creare la MN, decido di fare un piccolo ritorno a casa per mostrare a tutti la mia scoperta. E poi, ora che ci penso, non avevo salutato la mia sorellina... Devo rimediare.
‘Vieni Moqui, torniamo un’attimo a Pratopoli!’
‘Sì, Sam! Arrivo!’
Anche Moqui è contentissimo della suà nuova abilità e non la finisce più di parlare, mi sta quasi iniziando a dare fastidio. Ma non importa, voglio lasciarlo godere il più possibile.
Arrivati a Rupepoli ci riposiamo in un centro pokémon. Come al solito Moqui si mette spalla contro spalla a me quando dormiamo.
L’indomani ne approfittiamo per battere Marzia e ottenere la seconda medaglia.
C’erano diversi allenatori prima di me, alcuni veramente incapaci.
Solo due dei venti allenatori hanno ottenuto la medaglia. Quando arriva il mio turno mando in campo il mio unico pokémon e la lotta inizia senza esclusione di colpi. io e Moqui vinciamo molto in fretta e così coonquistiamo la seconda medaglia.

Moqui
Sono già passati due giorni da quando ho imparato a parlare ma sono ancora eccitatissimo. Non posso fare a meno di parlare con tutti quelli che mi capitano a tiro, e ovviamente si stupiscono tutti. Marzia si è addirittura spaventata e per poco non ha voluto lottare. Il combattimento è stato sorprendentemente facile, ormai non sono più il frignone che ero all’inizio.
Una sera, mentre riposiamo in un’hotel lungo la strada di casa, inizio a rimuginare sul mio passato. La mia mente si ferma semrpe sull’immagine di mio fratello e del mio odio per lui. Vorrei distruggerlo, fargliela pagare per quello che mi ha fatto. Solo che sono ancora troppo debole. Progredisco ma ancora non basta.
Inizio a piangere silenziosamente. Sam lo nota subito e mi chiede:
‘Cosa c’è che non va Moqui? Puoi parlarne se serve a farti sentire meglio...’
‘Preferisco non parlarne, Sam... scusami..’
‘Non ti preoccupare, quando ti sentirai pronto a levare il peso dalla coscenza, parlamene pure. Io sarò qui ad aspettarti, sempre.’
Ci corichiamo sul letto e iniziamo a sonnecchiare. Nessuno però riesce effettivamente ad addormentarsi.
Decido di dire tutto a Sam, devo raccontare il mio passato a qualcuno per alleviarne il peso...
Schiena contro schiena inizio quindi a parlare....
‘Sai Sam, prima di incontrarti non ho avuto una bella vita.... Anzi, ho avuto proprio una vita di merda.’
‘Cosa ti è successo?’ dice nel buio, senza muoversi
Gli racconto tutto, la mia nascita, l’incontro con Cinzia, la disavventura con Pearl, la prigionia nella grotta, la carneficina... e l’ultimo incontro con mio fratello.
‘Mi dispiace, non sapevo che tu avessi passato simili cose.....’ dice quasi in lacrime
Sta praticamente piangendo.... possibile che raccontargli il mio passato lo abbia rattristato così tanto?
Finalmente libero dal peso che mi stava sulla coscienza, riesco ad addormentarmi.

Sam
Ancora quell’incubo. Continua a tormentarmi. Quando mi sveglio e urlo di terrore, ricordo solo immagini confuse, inafferrabili. Mi resta solo una fastidiosa traccia di paura, difficile da cancellare. Dopo un agghiacciante urlo cado nuovamente in uno stato di torpore, a metà tra lo sveglio e l’addormentato.
L’unica cosa che ricordo del sogno: Caduta, Acqua, Buio.... Sono le uniche immagini che restano vivide nella mia memoria. E’ sempre così da ormai cinque giorni....
Cosa mi sta succedendo?



Moqui
All’urlo di Sam, mi sveglio di soprassalto e guardo verso di lui. E’ seduto, ancora addormentato, sta cadendo supino sul letto. E’ la quinta volta che succede in cinque notti e la cosa comincia a preoccuparmi..... Cosa ti sta succedendo amico mio?
Non credo che stanotte dormirò.
Mi alzo, Sam dorme. Guardo la Luna. Non l’avevo mai notata bene prima, non mi ero accorto di quanto fosse luminosa.... come gli occhi di Cinzia. Quel calore che mi attanaglia il cuore quando penso a lei... E’ bellissimo.... Vorrei che Cinzia fosse ancora qui con me. Credevo non mi importasse più invece Sam mi ha insegnato che nel mio cuore c’è ancora posto per le persone a me care...
Sam, cosa avrei fatto senza di te? Come posso contraccambiare?
Sta quasi per farsi giorno, ho passato la notte a guardare la luminosità della luna e la bellezza delle stelle...
‘Cosa fai Moqui? Sei già sveglio?’
‘Stavo guardando il cielo, non mi ero mai accorto che fosse così bello.’
‘Il cielo.... quando avevo sei anni mi appassionavo di costellazioni.’
‘Cosa sono le costellazioni?’
‘Ora ti spiego...’
Sam si siede accanto a me e inizia a parlarmi delle stelle e delle costellazioni, con le storie che ci sono dietro. Alcune sono splendide, altre eroiche, ma comunque tutte bellissime. Sam, ma c’è qualcosa che non sai fare?
E’ ormai l’alba e le stelle non si vedono più. Vedere il sorgere del Sole è magnifico, ti libera da tutti i mali del mondo e finalmente ti senti in pace. una sensazione che avevo bisogno di provare, per alleviare le ferite del mio cuore...

Sam
Verso mezzogiorno arriviamo a casa. Mia sorella Sarah mi salta addosso prima che abbia il tempo di salutare mamma e papà.
‘Pecché te ne sei andato senza sautammi?’
‘Calma, Sarah, sono tornato apposta...’ faccio scendere Sarah ‘Ciao mamma, ciao papà!’
‘Oh, Sam come va?’
‘Tutto bene papà! Ti ricordi quella MN di cui ti avevo parlato?’
‘Quella per insegnare a parlare ai pokémon?’
‘Come lo sai?’
‘Segreto! Beh, riguardo alla MN, cosa c’è?’
‘Ho fatto vedere il progetto al prof. Rowan e ne era intusiasta! Mi ha aiutato a completarlo e la MN funziona!’
‘Davvero?’ mi chiede la mamma
‘Forza Moqui, fagli vedere!’
‘C-ciao, ci si rivede...’ dice timidamente Moqui. E’ la prima volta che succede.
E’ inutile stare a descrivere le reazioni dei miei genitori, vi basti sapere che mi piegai in due dal ridere a vederli. Ripresa la calma e la compostezza, mio padre si congratula con me per la mia sicura carriera di scienziato. Mi chiede dove sia la MN perché provi ad usarla sui suoi pokémon. Guardo nello zaino e con stupore misto a rabbia, mi accorgo di averla lasciata, per l’euforia, al laboratorio.
Al diavolo! Mi reco da Omar per farlo vedere anche a lui, entro quindi in palestra e lo saluto. Sta combattendo contro un’allenatore e sta usando il suo Floatzel, deve dargli filo da torcere.
Appena il Floatzel scorge Moqui si spaventa e abbassa la guardia, perdendo l’incontro. Perché deve aver paura di Moqui?
Omar consegna la medaglia al ragazzo e si congratula con lui, poi si accorge finalmente di me.
‘Ciao Sam, come va?’
‘Bene Omar, guarda lui è Moqui. Il mio pokémon!’
‘Un buizel! Ottima scelta!’
‘Ho già due medaglie, ho battuto Pedro e Marzia!’
‘E sei qui per sfidarmi?’
‘No prima voglio far evolvere il mio pokèmon.’
‘E allora perché sei qui?’
‘Ti ricordi quella MN? L’ho completata!’
‘E cosa fa?’
‘Moqui, fagli vedre!’
‘Questa è la seconda volta che ci incontriamo, giusto Omar?’
Anche la reazione di Omar è terribilmente comica.
‘Ma che cav...!? Come hai fatto?’

‘Segreto, ma mi ha aiutato il prof. Rowan.’
‘Allora aveva ragione tuo padre quando diceva che sei un genio!’
‘Ovviamente, non lo sapevi?’
‘Ehm, Moqui... posso farti una domanda?’
‘Che c’è Omar?’
‘Il mio Floatzel quando ti vede si spaventa, sai perché?’
Anch’io incuriosito voglio sentire la risposta.
‘E’ perché sono il fratello di Pinna Mozza, il più forte Floatzel che si sia mai visto su questo pianeta. La sua forza è praticamente immensa.’
Moqui fa un attimo di silenzio, ha gli occhi lucidi...
‘Il tuo pokémon teme di incorrere nelle ire di mio fratello se proverà anche solo a parlare con me....’
‘E perché tuo fratello dovrebbe prendersela con chi ti aiuta?’ Ahia, Omar... non avresti dovuto domandargli niente.... Moqui è al limite...
Lacrime pesanti inizano a cadere dagli occhi di Moqui che scappa di corsa dalla palestra.
‘MOQUI!’ grido inseguendolo.
‘MOQUI!’

Moqui
AAARGH! Pinna Mozza, io ti ucciderò! Stai tranquillo ti UCCIDERO’!
Corro come un pazzo, come un codardo.
Poco fuori dalla palestra inciampo ma non mi rialzo. Dannato Omar, mi ha fatto tornare alla mente l’immagine di mio fratello! Argh!
Prima di avere il tempo di pensare altro mi accorgo di essere rinchiuso in una gabbia.
‘Ottimo! Un buizel nero e parlante! E’ un bottino perfetto!’
Sono due persone un uomo e una donna, vestiti in modo ridicolo.... Che siano come quello con la R rossa?
Sam esce dalla palestra e appena mi vede inizia ad urlare:
‘Dannato Team Galassia! Lasciate stare il mio Moqui!’
‘Sam, ti darei un mano ma i miei pokémon sono esausti’
Sam corre verso la gabbia la afferra ma resta fulminato.
‘Ahahah! E’ una gabbia elettrica!’ dice la donna
‘E’ studiata apposta per impedire ai pokémon d’acqua di fuggire e agli allenatori di forzarla.’
E’ la fine. Come posso fare? Oddio Cinzia, aiutami tu!
‘Alphonse, Idropompa!’ Un voce maschile grida dietro di me.
L’idropompa colpisce la gabbia rompendola. Sono libero.
E’ George!
‘Hai bisogno di una mano figliolo?’
‘Papà!’
‘George!’
‘Non vi preoccupate, li sistemo io quei criminali!’
‘Questa non ci voleva! Skutank, scelgo te!’
‘Purugly, scelgo te!’
‘Leaude, Chiquito! Dategli una bella lezione!’
Osservo i pokémon di George sistemare i due con una maestria ineguagliabile, tale da non lasciarmi trovare il momento buono per intervenire. E’ questa la vera forza dei Superquattro?
Skutank e Purugly finiscono K.O. in pochissimo tempo e i criminali decidono di rinunciare fuggendo.
‘Grazie papà!’
‘Oh, è stato solo un caso che io passassi di qua. Abbiamo avuto fortuna.’
Mi arrampico sulla spalla di Sam.
‘Grazie, George, mi hai ridonato un po’ di speranza!’
‘Di nulla! Omar, ti senti bene tu?’
‘Tuo figlio è rimasto un po’ fulminato dalla gabbia, non ti preoccupare io sto bene!’
‘Sam, tutto a posto?’
‘Si papà, lo sai che sono un roccia. Resisto a tutto’
‘Devi fare attenzione figliolo, ci riproveranno di sicuro. E’ meglio se porti con te uno dei miei pokémon....’
‘Papà?’
‘Non ti preoccupare, sono sicuro di quello che dico. Mugen, te la senti di accompagnare Sam per un po’?
‘Swaamp!’ Mugen annuisce.
‘Mugen, proteggi Sam mi raccomando! Mi fido di te!’
‘Peert! Swampert!’
‘Grazie papà, ne avrò cura.’
Mugen, verrà con noi... Sono contento, di sicuro un pokémon forte come lui potrà insegnarmi diverse cose.

Però, d’ora in poi io e Sam dovremo vivere nella paura di subire altri attacchi da quei pazzi... Resisteremo?
 
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.:°King°:.
CAT_IMG Posted on 5/11/2011, 19:46




Cavolo, EOW, con parole semplici riesci ad esprimere emozioni profonde!! Bravo com sempre!
 
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Punisher;
CAT_IMG Posted on 29/10/2012, 15:45




Finalmente si fa veramente vivo nella storia anche Mugen *_*
 
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*Vanny
CAT_IMG Posted on 4/11/2012, 13:39




Finalmente? Oh lol
 
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CAT_IMG Posted on 5/11/2012, 21:10


Certo che lo scoprirò, quanto è vero che mi chiamo Xylon Kernel!

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Da dove meno te l'aspetti.

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in effetti non hai ancora visto niente di niente XDXD
 
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