Certo che lo scoprirò, quanto è vero che mi chiamo Xylon Kernel!
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Capitolo 1
Il solo Lavoro
Prologo
Anno 2568. La civiltà umana ha raggiunto livelli di benessere mai visti prima. Con il Regno Globale sono state abbattute le frontiere degli stati e le sanguinose guerre sono solo un ricordo. Sempre migliorando, il Progetto GreenTech ha favorito la coesistenza perfetta tra tecnologia e natura....
Ma...
I pokémon, che fine hanno fatto?
A causa della Terza Guerra Mondiale, combattuta nell'anno 2102, queste creature si sono quasi del tutto estinte e ormai sono rimaste pochissime specie.
Nella iper-tecnologica città di Eden un wizhat di nome Steam compie il suo dovere di Cacciatore di Taglie, muovendosi tra le trafficate e pericolose strade della città.
Steam
Cammino a passo svelto tra la folla. Si sta muovendo...
L’odore della frutta delle bancarelle serali mi penetra le narici. E’ invitante, ma non posso distogliere l’attenzione dalla mia preda. Stringo il mio bastone e mi sistemo il cilindro, con i sensi all’erta.
Vedo la preda aumentare la sua velocità, come se volesse fuggire.
Possibile che si sia accorto di me? Poi si ferma, noncurante, e tiro un sospiro di sollievo.
La osservo, ha la guardia abbassata. E’ il momento di agire.
Mi avvicino e gli punto il bastone alla schiena.
‘Ewin Sanders, ricercato per stupro. Vuoi arrenderti o pensi di rimetterci un braccio o due?’ gli dico.
Lui si gira di scatto estraendo una pistola e mi spara. Lo ha fatto troppo lentamente, mi è bastato muovere un po’ il collo per schivare, ma il proiettile ha colpito i miei capelli facendone cadere un po’ per terra.
‘Presumo che devo convincerti a venire alla centrale di polizia con le cattive.’ dico, sistemandomi gli occhiali col dito medio.
Prendo la cima del bastone e, con poca concentrazione, lo trasformo in gentil lama, la mia fedele spada.
La gente intanto ha iniziato a scappare, lo sparo di prima ha colpito il braccio di una persona. Spero che ci pensi qualcuno, io adesso sto cacciando.
Il ricercato estrae un coltello e cerca di colpirmi. Schivo senza nessun problema ogni fendente, questo qua è così stupido da non richiedere l’uso della spada. Dopotutto ha una taglia di a malapena 500000Ͼ...
Con un piccolo calcetto lo butto in terra e gli trapasso un piede con la mia arma. Lui grida di dolore e cerca nuovamente di spararmi. Ovviamente mi manca. Lo vedo tentare di spararmi ancora, ma la sua pistola si è scaricata. Se questa non è sfortuna... Per lui.
‘Ehi, problemi col generatore? Avanti, ti rialzi o ti fa troppo male il piede?’ dico, schernendolo. Lui mi guarda con intento omicida e cerca di tirarmi un pugno.
Mi sposto leggermente verso sinistra e con una semplice flessione del polso gli trancio l’avambraccio destro. Mentre lui grida cadendo in terra io estraggo una corda dal cilindro ed inizio a legarlo saldamente.
‘Spero per te che tu sia mancino, eheh!’ gli dico, lui si gira e cerca di sputarmi. Afferro lo sputo con la mano sinistra e mi pulisco sul suo volto.
‘Sei fortunato che vali solo se sei vivo. Non ti conviene giocare con me che ho la tua vita in mano.’ gli dico.
Lo tiro su in piedi e mi avvio alla centrale più vicina.
Passo davanti ad una bancarella e prendo una frutta, dopo questo lavoro uno sfizio posso anche levarmelo!
####
Sono seduto davanti al bancone della centrale di polizia e sto contando i soldi per la cattura di Ewin.
‘Dunque, ci sono tutti e 500 mila i miei cyr...’ dico, dopodiché mi alzo. Mentre esco i poliziotti mi chiedono perché non entro a far parte della OCDT, il gruppo di wizhat cacciatori.
Io faccio una smorfia, mi volto ed esco, senza dire nulla.
Fuori chiamo un taxi e salgo. Gli mostro la mia licenza di cacciatore.
‘Zona 3, Distretto 7, Via della Piuma numero 15.’
Mentre il taxi fluttua leggero tra i palazzi di Eden ripenso alla mia vita. Mi succede sempre dopo una cattura. Ed oggi celebro la mia 500esima.
Sono un wizhat di nome Steam e ho 23 anni. Faccio il cacciatore di taglie perché amo alla follia combattere e guadagnare soldi. E il cacciatore di taglie è un mestiere che ti assicura tante battaglie e fiumi di soldi... Legalmente! Perfetto per me.
Prendo il mio cilindro ed estraggo un portafogli, dove metto i soldi guadagnati. Il cilindro di noi wizhat è speciale, ha uno spazio interno virtualmente illimitato e, a patto che passi per l’apertura, posso infilarci dentro qualunque cosa. Se il cappello mi si rompe la roba che vi è dentro va persa, ecco perché devo averne massima cura. Ripongo anche il bastone.
Questo bastone mi è indispensabile, non solo si trasforma in un’ottima arma, ma è indispensabile affinché io mantenga questo aspetto. I wizhat hanno due forme alternabili: Magician, di tipo Spettro/Psico e Gentleman, di tipo Spettro/Lotta. Io mantengo la seconda, perché è molto più efficace per combattere, anche se in forma magician ho maggiore mobilità e posso diventare intangibile. Per mantenere la seconda forma bisogna toccare un Bastone Gentile, come quello che possiedo io. Per non aver bisogno di questo espediente e rimanere per sempre in questa forma mi sono fatto trapiantare una scheggia di bastone nella parte destra del petto.
Con questa forma antropomorfa riesco a prendere più confidenza con gli umani, cosa che molti pokémon come me non riescono a fare. D’altronde ci stiamo estinguendo, sono rimaste pochissime specie e nessuno si cura più di noi. Siamo quindi costretti a vivere di espedienti.
Io faccio il cacciatore, ma c’è chi ruba e commette vandalismo. Ecco perché i pokémon raramente sono ben visti. Odio questo mondo umano, non possiamo nemmeno comprarci un banalissimo Chrono-PC.
Guardo fuori dal finestrino, stiamo volando abbastanza in alto. Certo che Eden è enorme, si estende ben oltre la linea dell’orizzonte.
Dopotutto Eden, coi suoi 70 milioni di abitanti, è la città volante più grande del mondo.
E’ divisa in 12 Zone: 10 zone residenziali, la zona centrale, dove c’è il palazzo dell’Egemone e la Sub Zone, luogo di poveracci e criminali.
Il taxi finalmente arriva a casa. Pago i cyr che gli spettano e scendo. Lo guardo volare via all’orizzonte. Magari è uno che ama guidare e guadagnare soldi, se è così il lavoro fa per lui.
Sono sempre state affascinanti le macchine volanti, così leggiadre e veloci, adatte a spostarsi tra questi enormi palazzi.
Ma io sono nato per le battaglie, non mi piace guidare (anche perché non mi riesce). Tiro fuori la chiave di casa e apro la porta.
‘Yo, Coda Blu! Sono tornato!’ lo chiamo. Coda Blu è il mio compagno di casa, conviviamo qui dentro, anche se è più una convivenza forzata.
‘Bene, bene... Appena in tempo per la cena.’ dice, venendomi incontro con il suo solito passo calmo e disinvolto, scandito dallo sbattere per terra della sua zampa di metallo.
‘Ah, meno male, ho fame.’ dico, mettendomi a tavola.
‘Fanno 100Ͼ’ mi dice, porgendomi l’ala. Avevo detto convivenza un po’ forzata vero? Beh, lui vuole essere pagato per OGNI cosa, visto che in casa fa tutto lui. Fa la spesa, pulisce, cucina ed è il proprietario della casa. Ed io pago tutto. Vitto, alloggio e servizio. non è molto, ma l’avidità di Coda Blu è qualcosa di esagerato. Se non lo paghi può anche ucciderti.
Però ho i miei motivi per rimanere a vivere con lui.
‘Tieni.’ dico, dandogli 100 cyr.
Mangiamo entrambi di gusto ed io gli racconto come è andata la caccia.
‘E così siamo a 500, eh? Beh, capita a fagiolo. Il prossimo avviso che stavo per fornirti intendevo fartelo pagare 500 cyr.’ mi dice.
‘Eeeh?! 500?!?? Ma non mi hai mai fatto pagare così tanto!’ dico stupito. Il motivo per cui abito con Coda Blu è semplice: lui sa benissimo dove trovare gli annunci di ricercati più succulenti. Me li fa pagare un po’, ma non va mai oltre i 350... Stavolta 500... chi sarà mai?
‘Beh, ma questo vale molto... Prova ad indovinare!’ mi dice.
‘E che ne so? 20 milioni? 50?’ gli domando, sempre più curioso. Lui ridacchia.
‘500 milioni di cyr!’ dice, con un sorrisetto malizioso. Io sgrano gli occhi e mi alzo di scatto, facendo cadere e rompere un piatto.
‘Dammi i 500 cyr pattuiti e ti leggo tutto.’ li butto subito sul tavolo. Lui li prende e tira fuori un foglio.
‘Ecco qui. Sirbat.’ inizia a leggerlo. ‘Taglia di 500 milioni di Ͼ. Serial killer, estorsione, criminialità organizzata furto, vandalismo, stupro... Insomma, il pacchetto è completo.’
‘E da quanto stata emanata la taglia?’
‘Tre mesi. Tre mesi precisi con oggi.’ mi dice. La data di emanazione è importante perché il valore aumenta continuamente man mano che il tempo passa. Di contro però più cacciatori ci mettono sopra gli occhi, finendo per rivaleggiare. E con una taglia così credo che ci proveranno in molti.
‘Ok, altre info? Per esempio i suoi spostamenti?’
‘Per quelli sono 1000 cyr.’ Mi dice. Lo pago e continua a parlare. ‘Beh, dicono che viene visto ogni giorno al bar Leascau. Zona 5, Distretto 2, Via Rafael 37.’
‘Wow, altre info segrete?’
‘Sì. E’ un hybrid.’ a queste parole ammutolisco. Gli hybrid. E dire che credevo fossero solo un’invenzione.
‘S-scherzi?’ gli domando, incredulo.
‘No. Lo è davvero. E di tipo Coleottero/Roccia.’ dice. Gli hybrid... Ne avevo letto da qualche parte, umani che possiedono poteri dei pokémon. Sono praticamente irriconoscibili e sono pericolosissimi... Perlomeno quando usano i loro poteri per fare del male.
‘Mh... ok... Allora io vado!’
‘Di già?’ mi domanda.
‘Sì, più aspetto e più potrebbero soffiarmelo sotto il naso!’
Coda Blu indica per terra il piatto rotto.
‘Per questo sono 1500.’
‘Ok, te li do quando torno!’ dico, uscendo.
‘Attento a non lasciarci la pelle. Poi da chi mi faccio pagare?’ dice. Io gli faccio un cenno ed esco.
Vorrei davvero sapere dove le trova tutte queste informazioni, non solo mi procura occasioni appetibili, ma mi fornisce anche informazioni esclusive che nei volantini non si trovano...
Ma adesso non mi importa...
Al bar Leascau!
Cammino fino alla fermata del levitram per la zona 5 e aspetto. Mi guardo intorno, è triste notare il fatto che sei il solo pokémon che gira qui intorno. Siamo considerati alla stregua di animali, senza capacità di pensare o provare emozioni. E a me da molto fastidio questa cosa... Non solo mi svaluta, ma mi fa anche sentire una sorta di “diverso”. Per questo pokémon ed umani non legano quasi mai e la gran parte dei pokémon si trova sul Suolo e tende a formare gruppi.
E’ un mondo duro, un’altra ragione per cui ho scelto di mantenere la forma Gentleman è per sentirmi più umano. E con questo aspetto ci sono vicino, almeno vengo meno considerato un animale...
Finalmente il levitram arriva e il mio volo verso i miei 500 milioni inizia!
Nello scendere dal levitram annuso l’aria e il pessimo odore che ha. la Zona 5 tra tutte è la più malfamata e sudicia, dopo la Sub Zone. Di solito evito di venire qui, ma per quei 500 milioni questo ed altro!
Entro nel bar, è pieno di gente poco raccomandabile, alcuni di loro mi squadrano, perché sono un pokémon. Io semplicemente li ignoro e mi siedo al banco, ordinando una birra.
Spero che Sirbat si faccia vivo presto, non vorrei aspettarlo troppo a lungo... Perché poi inizio a destare sospetti. Dopo un’ora di noia decido di vedere se posso mettermi a fare una partita a carte o qualcos’altro. Prima però ordino un’ultima birra.
‘Ehi amici, guardate cos’ho qui!’ grida un uomo ad i suoi compari, entrando nel bar sbattendo la porta. Tiene per la coda un piccolo pachirisu che si dimena e grida aiuto. Nessuno si muove, perché dovrei io?
Mi giro e faccio finta di nulla, ma quello inizia a supplicarmi.
‘Wizhat, wizhat! Tu che sei un pokémon aiutami!’ inizia a gridare. Faccio finta di essere sordo, quello là ci si è cacciato da solo nei guai, che ne esca!
L’uomo lascia il pachirisu ai suoi amici, che lo legano ad un tiro a segno, e si avvicina a me.
‘Sporco pokémon, fuori da questo bar!’
‘E se non esco?’ gli domando, con aria di sfida. Lui mi punta un coltello alla gola.
‘Lo vedi questo?’ mi domanda.
‘Lo vedo sul pavimento.’ in quel momento giro il bastone, mentre lo trasformo in spada e gli trancio la mano di netto. Il coltello cade per terra e lo raccolgo, puntandolo alla gola di quell’uomo, che si sta dimenando in terra reggendosi il polso.
Gli altri clienti fanno finta di nulla, l’omertà è la migliore soluzione in questi casi.
I suoi compari si alzano di scatto, doveva essere il loro boss o chissà cosa e mi accerchiano.
‘Ora abbiamo due bersagli per giocare a freccette!’ esclama uno. Io li guardo rapidamente tutti e li conto, sono sei. Pochi...
Uno mi tira il coltello, mi abbasso e quello colpisce in testa quello dietro di me, uccidendolo. Quello che ho moncato tenta di afferrarmi una gamba con l’altra mano, che prontamente gli recido. Lancio la spada e trapasso quello che prima mi aveva lanciato il coltello, gli salto addosso, scalciando un uomo che cercava di assalirmi con un machete e riprendo la spada.
Con una sola flessione del polso intercetto i proiettili e li rispedisco al mittente, che muore sul colpo. Ora ne sono rimasti tre davanti a me. Quelli iniziano ad urlare e scappare. E bravi stronzi, la prossima volta ci penserete due volte prima di rompere le scatole ad un cacciatore come me!
Credo però che ormai la mia copertura sia saltata, devo allontanarmi.
‘Wizhat, wizhat, aiuto!’ il pachirisu non la smette di chiamarmi.
‘Levati di lì da solo, non ci guadagno nulla aiutandoti...’ gli dico. Lui sta per mettersi a piangere quando poi mi dice:
‘Aspetta... Ho un’informazione per te... Vieni qui!’ secondo me mente, ma non si sa mai. Se però ora mi dice una puttanata ci penso io ad usarlo come bersaglio per il tiro a segno.
Mi avvicino e lui sottovoce mi chiede se sono un cacciatore di taglie e se sono qui per Sirbat. Bingo!
‘Ok, dimmi ciò che sai e se mi è d’aiuto ti libero.’
‘G... grazie... Dunque... Sirbat dovrebbe arrivare qui verso le 22:00...’
‘Ne sei sicuro? Come lo sai?’ gli domando.
‘P-perché Sirbat mi prende sempre a calci. So che è ricercato, quindi ti chiedevo di... vendicarmi...’ mi dice. Tsk! Figurati se a me importa di questo piccolo idiota.
Ma mi ha detto una cosa utile, manca poco alle 22. Quindi lo slego.
‘G-grazie...’ mormora. Io mi giro ed esco dalla porta, aspettando su una panchina lì fuori.
E, alle 22 in punto, vedo Sirbat arrivare. E’ alto almeno 1.80, indossa un impermeabile nero e indossa una spaventosa maschera bianca con due buchi neri per occhi, proprio come nella foto segnaletica.
Appena entra nel locale lo seguo, senza entrare, e mi sporgo alla finestra per vedere cosa accade. Sirbat si siede a tavola con due uomini, dei quali non riesco ad identificare bene il volto.
Per un po’ parlano di chissà cosa fino a che Sirbat non esce.
E’ la mia occasione, ora che è sguarnito!
Mi avvicino di soppiatto e gli punto il bastone alla schiena.
‘Avanti, se vieni alla polizia senza far storie ti risparmio la perdita di un arto o due!’ gli dico. Lui resta immobile, come se non fosse successo nulla.
In un attimo uno sperone di roccia spunta dal terreno e mi costringe ad evitarlo levando il bastone dalla schiena di Sirbat.
Dimenticavo che è un hybrid, accidenti!
Lui si gira verso di me e mi guarda, attraverso i due fori neri che ha per occhi. Fa paura, è davvero spaventoso vederselo davanti...
Lo intravedo a malapena muoversi e istantaneamente sento una fitta al petto, all’altezza del cuore.
Indietreggio e ssputo un po’ di sangue, stavolta dovrò fare molta attenzione... Ma dopotutto sono 500 milionucci, se fosse stato troppo facile mi sarei annoiato. E invece mi sto divertendo da pazzi.
Sorrido e sguaino la spada, stavolta tenendo d’occhi ogni singolo movimento. Lo vedo flettersi nello stesso modo di prima, stavolta eviterò l’attacco e contrattaccherò.
Lui si lancia contro di me, io schivo e cerco di menargli un fendente ma, sorprendentemente, lui si rigira e afferra la lama a mani nude. Stringo i denti e cerco di sfilarla, ma al sua presa è troppo forte e la mia arma non si leva. Gli lascio quindi la spada in mano e schivo il calcio che lui tenta di tirarmi.
Lo osservo gettare via la mia spada contro un muro e corrermi incontro. Blocco il suo pugno con la mano e rispondo con un colpo di karate sulla nuca. Sirbat barcolla, ma proprio quando sto per immobilizzarlo ecco che lui evoca di nuovo quelle fastidiose rocce dal terreno.
Salto via e prendo la rincorsa per prendere il bastone. Proprio quando sono a pochi passi Sirbat mi si materializza davanti e, prendendomi alla sprovvista, mi tira un pugno in piena pancia, dolorossissimo...
Come... Come sa del punto debole dei wizhat?
Come?
Ho giusto il tempo di imprecare un debolissimo ‘fanculo’, prima di perdere i sensi...
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