C79 - Marcus, PT - 5

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CAT_IMG Posted on 16/5/2012, 22:51


Certo che lo scoprirò, quanto è vero che mi chiamo Xylon Kernel!

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Capitolo 79 - Cronache dell’Apocalisse
Marcus

Mugen
‘Mugen, Alphonse, dobbiamo parlarvi...’ mi dice Leaude.
Stavo giusto per discutere con Alph sul da farsi per Wendy.
‘Co-cosa c’è?’ gli domando. E’ stranamente scuro in volto, ho un brutto presentimento. Guardo Alph che scuote la testa, non ha la più pallida idea di cosa possa essere successo.
Ci accompagna in garage, dove stavamo sempre, tutti insieme. Ci sono anche Chiquito, Edward e Seth. Tutti seduti in cerchio e rigorosamente silenziosi.
Mi siedo e li guardo.
‘Avanti ragazzi, cosa succede?’
‘Beh...’ indugia Edward ‘Da quando George è... è morto non riusciamo più a sentirci a nostro agio.’
‘Eh, quello anche noi due!’ esclama Alphonse ‘Abbiamo pure sacrificato i nostri occhi per lui!’
‘Calmiamoci, su!’ dico, battendo le mani.
‘Ecco, una cosa che non mi piace Mugen, fai sempre il capo. Solo perché sei stato il primo...’ dice Leaude.
‘Ehi! Io non vi obbligo mica a fare quello che vi ordino! Insomma, c’è una bella differenza!’
‘Leaude, su questo ha ragione Mugen, poi anche volendo non credo che qualcun altro sarebbe un leader migliore!’ esclama Edward, per difendermi. Io invece guardo Alph, che è stupito.
‘Si, ma quella lettera l’ha ricevuta solo lui!’ dice Leaude, indicandomi, poi mi guarda ‘Che cosa c’era scritto, dimmi.’
‘No, sono alcune cose che è meglio che voi non sappiat...’ Leaude scatta e mi afferra al collo.
‘Tu pensi di essere più forte di noi, eh?’ resto in silenzio, in effetti non ho nulla da dirgli se mi tratta così.
‘Leaude, calmati!’ Edward lo ferma, mentre lui tira un sospiro.
‘Hai ragione, scusami, è che dalla morte di George sono nervoso.’
‘Tranquillo ti capisco.’ gli dico.
‘Però vogliamo comunque sapere ciò che c’è scritto nella lettera!’ dice Chiquito.
‘Ve lo abbiamo detto, è meglio che non lo sappiate.’ risponde Alphonse.
‘No, Alph...’ interrompo tutti ‘Ve lo diremo, voglio dimostrarvi che vi reputo miei pari.’
In effetti Leaude non ha tutti i torti, mi atteggio troppo spesso da capo. Quando ho ricevuto questa lettera volevo escludere i miei amici per non costringerli a portarsi dietro un segreto incredibile.
Ma così facendo dimostro solo egoismo, da solo questo segreto non si può portare.
‘Ma prima ditemi’ riprendo il discorso ‘E’ solo questo il problema? O c’è altro?’
‘Beh...’ mormora Leaude ‘Stavamo pensando di lasciare la casa e vivere per conto nostro...’

Emanuel
‘Quanto fa?’ domando alla cassiera.
‘Sono 1230 yen signore.’ pago e prendo il sacchetto della spesa. Anche se si è immortali la fame si sente eccome. Stavolta ci siamo spostati a Cuoripoli, dove sono state rinvenute delle tracce di un pokémon sconosciuto, forse sono di Adramaleus. Credo di sapere abbastanza, ma ho ancora sei anni buoni, più cose so, meglio arrivo preparato alla battaglia.
Rientro in casa e Valiant mi aiuta a portare le pesanti borse in camera, dove trovo Andrew a fare flessioni su una mano.
‘Certo che non smetti mai di allenarti tu, eh?’ gli domando, sedendomi sul letto e aprendo un pacchetto di patatine. Lui si ferma, si toglie il sudore con un asciugamano e mi guarda.
‘E tu batti parecchio la fiacca, vero?’
‘Sai, non passo mai troppo tempo ad allenarmi, sennò diventa una tortura, non un rafforzamento.’
‘Ma se non fai nulla!’ dice, dandomi una pacca sulla spalla.
‘Hai ragione, ma ti garantisco che non mi sto rammollendo, anzi... In un certo senso mi sto allenando, ma è una cosa top secret.’ gli dico, mangiando qualche patatina.
‘Davvero, bella scusa!’ dice, scherzando, poi prende anche lui un pacchetto piccolo.
‘Non avevano quelle con poco sale? La paprika non mi piace.’
‘Andiamo, che non cambia nulla.’ gli dico.
‘Giusto.’ e comincia a mangiare.
Restiamo in silenzio qualche minuto, poi Andrew mi dice:
‘Emanuel, c’è una cosa che non mi è chiara nel tuo piano.’
‘Cosa?’
‘Dici di radunare un gruppetto di gente molto forte pronta ad attaccare Adramaleus che sarà risvegliato dal fucile EOW di Marcus, in caso toccasse proprio a Blanco, giusto?’
‘Si, qual’è il problema?’
‘Perché non eliminare subito Marcus? Niente Marcus, niente fucile EOW, niente fucile EOW, niente Adramaleus risvegliato.’ mi dice. In effetti ha ragione.
‘Beh, la questione è semplice, Marcus è un hybrid come noi.’
‘E con ciò? Tu non ti sei mai fatto problemi ad uccidere le persone quando necessario.’
‘Lo so, ma con Marcus è diverso, è un hybrid fuori dalla nostra portata, almeno per ora.’
‘Accidenti, se non riusciamo a battere nemmeno un hybrid che speranze potremo avere col Quintetto?’
‘Col Quintetto avremo Moqui e Sam dalla nostra parte.’
‘Accidenti, nulla contro mio nipote, ma riponi troppa fiducia nella loro forza! Insomma, 24 anni ed è tanto se ci è arrivato!’
‘Più si aspetta a scoprirli più i poteri aumentano, se io e te siamo così forti per averli sviluppati a 10 anni, figurati come diventano a 24!’
‘No, Emanuel, non va così. Sam l’ho allenato personalmente, è molto forte, ma come hybrid non è eccezionale, di talenti come il mio e il tuo ne nasce uno ogni cento anni.’
‘Sarà, ma non ho molte cose a cui appendermi. Poi devi considerare che Moqui ha in sé il potere delle lastre, sebbene artificiali dovrebbero saper eseguire il Burst di primo grado.’
‘Accidenti, pensi pure che una cretinata del genere ci aiuti?’
‘Il Burst è più potente di quello che credi Andrew.’
‘Già, ma ho ancora una domanda, perché non Sarah?’
‘Beh...’ indugio un poco ‘Perché mi ricorda mia moglie, giovane, indifesa, ma cn un cuore forte. E poi ha lo stesso nome.’
‘E tu vuoi anteporre i tuoi ricordi alla sopravvivenza del mondo?’
‘Anche se volessimo il potenziale di crescita di Sarah si è fermato, quando a 17 anni ha scoperto di essere una hybrid. Io e Solomon intervemmo e cancellammo la memoria a lei e ai suoi due pokémon per evitare che lo scoprissero. Gli abbiamo messo anche dei ricordi fasulli.’
‘Rivelazioni in particolare sul di Moqui passato.’ spiega Solomon, che ha ascoltato la discussione per tutto il tempo.
‘Già, speravamo che sapere di essere il discendente di Seth lo avrebbe spronato ad allenarsi di più per scoprire i propri poteri e invece... Beh, abbiamo tentato.’ dico, sconsolato.
‘Bah...’ Andrew si alza ‘Credo che riprenderò ad allenarmi, ma resto dell’idea che dovremo eliminare Marcus, ricordatelo.’
‘E io resto dell’idea che Marcus e fuori persino dalla mia portata...’
Detto questo mi sdraio sul letto e tento di dormire.

Mugen
‘C-come sarebbe a dire?’ gli domando. Edward mi risponde.
‘Si, hai sentito bene. Pensavamo di andar a vivere per conto nostro, staccare la spina. Probabilmente torneremo, ma per tanti anni siamo stati con George...’
‘E ora che non c’è più non riusciamo a sentirci a nostro agio.’
‘Escusa Mugen, no es nulla di personale, tranquillo’ mi dice Chiquito dandomi una pacca sulla spalla. Alphonse si agita.
‘Ragazzi, cosa cazzo state dicendo?’ esclama. Io lo trattengo.
‘Calmo Alph, cerchiamo di ragionare.’
‘C’è poco da dire.’ dice Leaude incrociando le ali. ‘Questa volta non ascolteremo i tuoi ordini Mugen.’
‘E va bene.’ dico ‘Andate pure, se pensate possa farvi meglio.’ Cerco di mantenere la calma, ho sempre pensato che trattenere le proprie emozioni serva a non danneggiare chi ti sta a cuore...
Però sto soffrendo parecchio, non riesco a capire il vero perché. Poi domando:
‘Ragazzi, c’è qualcos’altro? Forse è anche perché mi atteggio sempre da capo?’
‘Forse...’ risponde Leaude.
‘Leaude, smettila di dire così, Mugen non ha mai fatto nulla, so che sei frustrato ancora per la morte di George, ma prendertela con lui non ci aiuta.’ Edward lo ferma.
‘Lo so, scusatemi... Sono anche nervoso perché non so cosa diavolo c’è scritto in quella lettera.’
‘Lo volete sapere? Avevo promesso a George di non dirvelo ma.... Penso sia meglio.’
‘Mugen, aspetta, riflettici bene...’ mi dice Alphonse.
‘Alph, lo pensavo sin da subito che questa lettera l’avrebbero dovuta leggere anche loro, siamo pari, se devono andarsene voglio che se ne vadano in pace, non voglio che se ne vadano come nemici.’
‘E va bene Mugen, il capo sei tu.’ dice Alphonse. Io lo guardo stupito.
‘Oh, no, anche tu?’ Lui mi da una pacca sulle spalle.
‘Oh, andiamo, ti sembro così idiota da prendermela perché di solito le decisioni le prendi tu?’ poi si volta verso il gruppo ‘Sarà anche vero che lui fa il capo, ma non ha mai imposto le proprie idee e poi... Qualcuno il capo lo saprebbe fare meglio?’
Restano tutti in silenzio, anche Leaude che sembra calmarsi.
‘Leggila tu ad alta voce.’ mi dice.
‘E va bene.’ rispondo.
“Ragazzi, mi duole dirlo, ma se state leggendo questa lettera significa che sono morto. Non preoccupatevi, ho avuto una vita lunga, felice e senza troppi problemi, cosa posso chiedere di più? In ogni caso il punto non è questo. Ci sono delle rivelazioni molto pericolose da dirvi. Vorrei che non più di due di voi leggessero questa lettera, quindi se pensate di non essere pronti a farvi carico di una grossa responsabilità smettetela di leggere.” leggo ad alta voce, poi domando ‘Siete pronti? Vi avviso, non si torna indietro.’
‘Tranquillo Mugen, siamo una squadra, no?’ mi dice Chiquito. Sorrido e riprendo a leggere.
“Dunque, se avete letto questa riga vi sentite pronti, ma permettetemi l’ultimo avviso, è una questione seria, molto seria. Bene, per prima cosa dovete sapere che Andrew, il mio adorato fratello è ancora vivo, aveva inscenato la morte per ragioni personali che vi spiegherò a breve. Ora viaggia con Emanuel, non so se lo ricordate, quel ragazzo biondo appassionato di leggende. Loro due si stanno preparando ad affrontare un evento catastrofico, ossia la rinascita di Adramaleus, il vero e unico Dio di questo mondo. Non conosco i dettagli, ma sembra che tra sei anni questo dio tenterà di distruggere il mondo e loro due, trovato un gruppo di guerrieri molto validi (mi duole dirlo, ma levatevi subito dalla testa di allearvi con loro, non siete abbastanza forti). Inoltre dovete sapere che loro due sono hybrid, leggendari umani con poteri da pokémon. Ecco, ho spiegato tutto, dovevo farlo sapere a qualcuno e ho pensato che uno o due di voi fossero abbastanza, non volevo farvi preoccupare tutti. Se ve lo state chiedendo, si, è tutto vero, dalla prima all’ultima parola, ma vi invito a vivere le vostre vite, per favore, non turbate mia moglie e i miei figli. Ah, e a proposito dei miei figl.....”
‘La lettera si conclude così, la stava scrivendo, ma non deve aver fatto a tempo, forse era esausto o forse la penna era esaurita, il tratto diventa sempre più sbiadito e tremolante... Però... Il punto è il contenuto, vi avevo detto che sarebbe stato serio.’
‘E così non siamo forti, eh?!’ dice Leaude, un po’ stizzito.
‘Leaude, non credo possiamo farci qualcosa, io mi fido di George, anche se quella lettera contiene cose assurde!’ gli risponde Edward.
‘Edward, e se fosse uno scherzo di George? Cioè, dai, un dio che distrugge il mondo e umani coi poteri da pokémon, cosa ha sognato?’
‘Beh, hai prove che dica il falso?’ domanda Alphonse.
‘Giusto Leaude.’ gli dico ‘George lo conosciamo bene, non avrebbe mai fatto uno scherzo così di cattivo gusto contro di noi.’
‘Soprattutto non lo avrebbe fatto prima di morire.’ aggiunge Alphonse.
‘Capisco...’ dice Leaude ‘Ma ciò non cambia i piani, io, Edward e Chiquito vogliamo andarcene.
‘Fate come volete, a me basta aver chiarito questa cosa.’ gli spiego.
‘Ok, allora...’ mormora Leaude. ‘Arrivederci, diventeremo forti e faremo il possibile per fermare questo dio.’
‘Ragazzi, yo... yo avrei deciso de rimanere aqui per allenarmi con Teresa, penso sia la cosa migliore.’
‘Ok, Chiquito, la scelta è tua, se non vuoi venire non importa.’

Teresa
Mi appoggio al davanzale della finestra e respiro un po’ d’aria fresca. Wendy alla fine ce l’ha fatta, mentre io... io no, non ci riesco.
‘Terè, che fai?’ mi domanda Gigi, avvicinandosi.
‘Oh, nulla di particolare, guardo il panorama.’
‘Ohi, un tu ‘lo sai già a memoria?’
‘Eh, t’ha addì.’ rispondo, facendo il verso a lui. Lui fa una smorfia e poi ride.
‘Bando alle ciance, Teresa c’era ‘na hosa che voleo ditti.’
‘Cosa?’
‘Stavo ripensando allo scontro con Nina, tu cosa ricordi esattamente?’
‘Beh, che abbiamo combattuto, poi l’abbiamo battuta e liberato tutti i tuoi fratelli e...’ ci ragiono e mi accorgo di non riuscire a foalizzare bene l’avvenimento. Eppure è accaduto poco tempo fa, possibile che...’
‘Io ad esempio ricordo ‘he m’avea detto che Moqui discendea da Seth, un membro del vecchio quintetto, quando siam tornati gliel’abbiam detto, no?’
‘Già, Nina specificò questo.’
‘Ma Nina com’è che conosceva Moqui, un ti pare strano?’ Ci rifletto su. In effetti non l’avevo considerata questa cosa...
‘Poi un so te, ma io un riesco a ricordà com’è che l’abbiamo battuta. Ho dei pesanti dubbi... Come dei rihordi che un voglion tornare...’
Ci penso, nemmeno io riesco a ricordare il momento esatto in cui l’abbiamo battuta, eppure... Ho ricordi nitidi affiancati a ricordi vaghi e indefiniti...
‘Sai cosa temo Teresa?’ mi dice. ‘Che qualcuno c’ abbia manovrato mentalmente sostituendo i nostri rihordi. Sembrerebbe assurdo, ma n’ho viste hosì tante che un mi stuperei più di nulla.’
‘Già, ma se anche fosse... Chi è perché cancellerebbe i nostri ricordi?’

Moqui
Mi siedo sul letto, accendo una sigaretta e inizio a fumare un po’. Prendo dal comodino la foto di Claire e la guardo, accarezzando l’immagine con un dito, poi stringo la cornice a me.
Mi manca, mi manca tantissimo...
‘Papà, che fai?’ mi domanda Sophie. Di colpo prendo la sigaretta e cerco di spegnerla da qualche parte, non voglio che respiri fumo passivo. Disperato finisco per spegnermela sulla mano destra, meno male che è meccanica.
‘Nulla, Sophie, pensavo alla mamma.’ le dico. Lei sale sul letto e si mette accanto a me, appoggiandomisi sulla spalla.
‘La mamma, la mamma, la mamma, pensi solo a lei, eh.’ mi dice. Resto in silenzio, mentre lei mi guarda.
All’improvviso con le dita tenta di farmi sorridere tirandomi la bocca.
‘Avanti papà, sorridi un po’!’ mi dice. Io la afferro e la sollevo, buttandomi sul letto.
‘Ora chi vola?’ le dico. Lei inizia a ridere e apre le braccia.
‘WOOOSH, sono un aereo!!!’ dice.
Mi sento felice, davvero tanto.
Claire, mi vedi? Sto bene e Sophie cresce sana e forte. In famiglia abbiamo risolto tutti i nostri problemi e io ho smesso di litigare con Dado...
A proposito di mio fratello, pochi giorni fa ha subito una grave perdita, avevo l’idea di andare a trovarlo, so benissimo come ci si sente a perdere la moglie...
Claire, se tu fossi viva sarei ancora più felice, ma non voglio nemmeno che la tua perdita mi impedisca di crescere nostra figlia come tu volevi, ti garantisco che sarò felice, triste e arrabbiato anche per te.
Ti amo...

‘M-Moqui? Posso entrare?’ domanda Sam, entrando in camera. ‘C’è una cosa che devo dirti assolutamente’
Faccio scendere Sophie e mi giro verso di lui.
‘Eh, cosa?’ domando, incuriosito.

Mugen
L’addio è stato più doloroso di quanto credessi.
Cioè, non è un addio, loro due se ne vanno perché hanno bisogno di starsene da soli...
E che cazzo, sto piangendo in realtà, non vorrei che se ne andassero, ma chi sono per impedirglielo?
Mi avvicino a Leaude e ad Edward, li guardo e subito gli tir un pugno in viso.
‘SE NON TORNATE PIU’ FORTI VE NE DO UN ALTRO, STRONZI!’ grido, poi mi giro e corro via.
Alphonse mi segue e mi blocca.
‘Mugen, ti capisco, ma credo sia il momento che tu dimostri di essere il capo per una volta che serve, anche se non lo sei!’ Lo guardo, rimango un po’ in silenzio e poi sorrido.
Mi volto e scendo le scale.
‘Eh, idioti, ci eravate cascat....’ ma alla porta non c’è più nessuno, sono andati.
Mi sento così di merda...
Che non mi sono nemmeno accorto di tutti gli altri attorno...

Andrew
Mi alzo dal letto e osservo Emanuel dormire.
Devi scusarmi amico, ma non me ne frega se si dovrà svegliare Blanco o Nelo, vado a rimuovere il problema alla radice, ucciderò Marcus.
Niente Marcus, niente cannone EOW. Niente cannone EOW, niente risveglio di Adramaleus.
E’ la cosa migliore, lo so.
Sveglio Iris e la faccio salire in spalla.
‘Andrew, sei sicuro?’ mi domanda.
‘Si, sono sicurissimo, tutto finirà prima che Emanuel se ne renda conto, lo garantisco.’
Detto questo mi incammino, seguendo il sentiero illuminato dalla luna.
 
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=Yoko;
CAT_IMG Posted on 17/5/2012, 13:12




Letto, bel capitolo soprattutto la parte di sophie e di mugen alla fine
 
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CAT_IMG Posted on 17/5/2012, 19:10


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Grazie millemila <3
 
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*Vanny
CAT_IMG Posted on 19/5/2012, 17:27




Manu sei un EOW

:troll: se usi il mio Ponify capisci
 
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CAT_IMG Posted on 19/5/2012, 20:39


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no, non capisco :fgt:
 
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DarkBlaziken72
CAT_IMG Posted on 19/5/2012, 23:04




I'll take this potato chip AND EAT IT.
Ok basta, la battuta è diventata ripetitiva°° comunque sono convinto che Sam abbia stalkato il non-più-gruppetto di George... e vuole dire a Moqui proprio questo... e poi Teresa e Gigi si sono accorti del MindFuck xD. Bel capitolo comunque^^
 
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CAT_IMG Posted on 22/5/2012, 11:22


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CITAZIONE (DarkBlaziken72 @ 20/5/2012, 00:04) 
Ok basta, la battuta è diventata ripetitiva°° comunque sono convinto che Sam abbia stalkato il non-più-gruppetto di George... e vuole dire a Moqui proprio questo... e poi Teresa e Gigi si sono accorti del MindFuck xD. Bel capitolo comunque^^

Actually, Sam ha detto a Moqui dei due che se ne volevano andare.
Il mindfuck.... beh, vedrete che accade ;)

CITAZIONE (DarkBlaziken72 @ 20/5/2012, 00:04) 
I'll take this potato chip AND EAT IT.

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